La Chiesa di Coritis

Non ci è dato sapere se a Coritis esistesse una chiesetta prima dell'8 marzo 1885 ma si presume che almeno una cappella devozionale fosse presente sul territorio. La richiesta era stata fatta dal titolare della Pieve don Rucchini al vescovo di Udine nella quale chiedeva l'autorizzazione a erigere un Oratorio e anche l'invio di uno incaricato alla benedizione della prima pietra. La risposta era stata immediata e il 15 maggio dello stesso anno viene benedetta la prima pietra dell'Oratorio sotto il titolo di Madonna della Neve. Nulla si sa più fino a quando il 1° di agosto del 1888 il parroco Rucchini annota che: "a Coritis è in fabbrica un Oratorio e il di cui titolare non si conosce". Undici anni dopo, il 18 agosto 1899, lo stesso Rucchini scrive che "a Coritis vi è una chiesa eretta nell'anno 1889 ed ha un'altare sotto il titolo di S. Anna". Un documento del 5 luglio 1892 conferma che l'Abate di Moggio mons. Zucchiatti ha benedetto la chiesa il 2 di luglio. I titolari di questa chiesa nel tempo sono diventati i SS. simone, giuda e S. Anna. Nel 1961 diventa parrocchia a sè stante ed il 1° maggio del 1966 viene unita con quella di Oseacco. Il sisma del 15 settembre 1976 l'ha gravemente danneggiata e in seguito demolita. Nel 1990 si costituiva un Comitato per la sua ricostruzione con a capo il fabbriziere Fabrizio Di Lenardo e oggi la chiesa e il suo campanile sono quasi terminati e la sua benedizione avverrà il prossimo anno nella prima domenica di agosto.
(curato da don Gianni Pellarini)